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Sportello unico

Il SUAP è l'unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto:

  • l'esercizio di attività produttive e di prestazione dei servizi (es. rilascio dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività).
    Per attività produttive devono intendersi tutte le attività di produzione di beni e servizi, incluse le attività agricole, commerciali e artigianali, le attività turistiche e alberghiere, i servizi resi dagli intermediari finanziari e i servizi di telecomunicazioni (art. 1, co. 1, lett. i)
  • Le azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione degli impianti produttivi, compresi quelli riguardanti le attività di servizi disciplinati ai sensi dell'art. 25 del d.lgs. n. 59/2010,di recepimento della Direttiva servizi

Per impianti produttivi devono intendersi i fabbricati, gli impianti e altri luoghi in cui si svolgono tutte o parte delle fasi di produzione di beni e servizi (art. 1, co. 1, lett. j).

Al fine di rendere più certo l'ambito applicativo della relativa disciplina, il DPR n. 160 stabilisce che il SUAP è l'unico punto di accesso per tutte le domande e le istanze dell'impresa, prevedendo che esse siano presentate esclusivamente al SUAP (art. 2, co. 2), e l'unico polo di rispostain luogo di tutte le amministrazioni pubbliche coinvolte nel procedimento, le quali non possono comunicare al richiedente atti autorizzatori, nulla osta, pareri o atti di consenso, anche a contenuto negativo, comunque denominati e sono tenute a trasmettere immediatamente al SUAP tutte le denunce, le domande, gli atti e la documentazione ad esse eventualmente presentati dall'impresa (art. 4, comma 2).

I vantaggi per l'utente

  • Riduzione dei Tempi
  • Modulistica Omogenea
  • Tempi Certi

La prima valutazione sulla pratica riguarda la sua "ricevibilità " ossia la verifica della sua coerenza e della sua completezza in relazione alle caratteristiche specifiche degli interventi di trasformazione. Una volta accolta, lo Sportello Unico protocolla la pratica, la immette nel proprio sistema informativo e si incarica di seguirne l'iter presso i vari enti che a qualsiasi titolo vengono coinvolti nella procedura.

L' istruttoria deve raggiungere un esito positivo o negativo entro 90 giorni dal ricevimento al protocollo. Alcuni interventi richiedono obbligatoriamente una procedura VIA (Valutazione Impatto Ambientale): in questo caso i tempi dell'istruttoria vengono aumentati di 2 mesi (da 90 a 150 giorni).

In caso di diniego o di mancato esito l'impresa richiedente può fare ricorso e ottenere la convocazione della conferenza dei servizi alla quale debbono partecipare gli enti responsabili del diniego o della mancata risposta.

La Conferenza dei Servizi è convocata dal responsabile dello Sportello Unico entro 5 giorni: l'esito può essere definitamente negativo oppure raggiungere il rilascio del provvedimento richiesto. Durante i lavori di esecuzione la vigilanza spetta allo Sportello Unico che può esercitarla anche a mezzo di tecnici comunali.

Anche il collaudo delle opere fa parte delle competenze attribuite allo Sportello Unico.

Come funziona

La prima valutazione sulla pratica riguarda la sua "ricevibilità" ossia la verifica della sua coerenza e della sua completezza in relazione alle caratteristiche specifiche degli interventi di trasformazione.

Una volta accolta, lo Sportello Unico protocolla la pratica, la immette nel proprio sistema informativo e si incarica di seguirne l'iter presso i vari enti che a qualsiasi titolo vengono coinvolti nella procedura. L' istruttoria deve raggiungere un esito positivo o negativo entro 90 giorni dal ricevimento al protocollo.

Alcuni interventi richiedono obbligatoriamente una procedura VIA (Valutazione Impatto Ambientale): in questo caso i tempi dell'istruttoria vengono aumentati di 2 mesi (da 90 a 150 giorni).

In caso di diniego o di mancato esito l'impresa richiedente può fare ricorso e ottenere la convocazione della conferenza dei servizi alla quale debbono partecipare gli enti responsabili del diniego o della mancata risposta.

La Conferenza dei Servizi è convocata dal responsabile dello Sportello Unico entro 5 giorni: l'esito può essere definitamente negativo oppure raggiungere il rilascio del provvedimento richiesto.

Durante i lavori di esecuzione la vigilanza spetta allo Sportello Unico che può esercitarla anche a mezzo di tecnici comunali. Anche il collaudo delle opere fa parte delle competenze attribuite allo Sportello Unico.


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